Descrizione
Grandioso edificio in stile gotico, iniziato alla fine del XII secolo, fu ultimato nel 1465. Solo la facciata della chiesa è rimasta, nella parte superiore, visibilmente incompiuta a causa della morte, nel 1458, dell’architetto Giovanni di Santuccio da Firenzuola, che proseguì i precedenti lavori nel 1415.
Le notizie sulla costruzione di San Fortunato risultano antecedenti al 1198. Nel giugno 1292 iniziarono i lavori per trasformarla in stile gotico, interrotti solamente durante la peste del 1348. Fu ultimata nel 1465: solo la facciata è, nella parte superiore, visibilmente incompleta.
L'interno è suddiviso in tre navate alle quali corrispondono tre ingressi ed è composta da tredici cappelle lungo le navate laterali. Dietro l'altare maggiore si erge la statua di San Fortunato, patrono della città, scolpita nel 1643.
Dalle due piccole porte laterali si scende alla cripta dove è collocata l'urna sepolcrale di San Fortunato voluta dal vescovo Angelo Cesi nel 1596, dove sono conservate anche le ossa di Jacopone da Todi, noto poeta e religioso del XII secolo.
Il campanile è visitabile e dalla sua sommità è possibile godere di un panorama a 360 gradi sulla città e sui territori circostanti.
Modalità d'accesso
Per accedere al tempio è prevista una lunga scalinata.
Per segnalare quindi difficoltà di accesso contattare l'ufficio del turismo di Todi ai contatti indicati.
Indirizzo
Punti di contatto
Ultimo aggiornamento: 18 giugno 2025, 15:09